Accessori e gioielli creati con scarti di gomma recuperati dalle lavorazioni delle suole Vibram. Sfridi e bave di lavorazione sono abbinati ad altri materiali di riuso come ritagli e avanzi di pelle o pelliccia. Anche il tipico carrarmato Vibram recuperato dalle suole difettate, tagliato in pezzi montati su castoni di metallo, si trasforma in anelli, […]

Flat clutches with three compartments and chain strap, made of leather sample swatches and other repurposed materials. Corners protected by out-of-production metal reinforcements and lining made of vintage fabrics or African printed cottons. Large and medium size. ITALIANO

RE(f)USE è la boutique Carmina Campus a Roma dedicata esclusivamente al design di riuso. Molti pezzi creati da Ilaria Venturini Fendi sono esposti insieme a lavori di altri designer e artisti  che riutilizzano  materiali di scarto per le loro creazioni. Roma, Via Fontanella Borghese 40 Telefono: 0039-06 68136975 email *protected email*

Shopping, minibags, due manici sono tutte “made in Africa” con il canvas delle tende da safari e i tessuti tradizionali africani, il cotone stampato dei “kangas” o il disegno scozzese degli “shukas” masai. Prodotte in collaborazione con l’International Trade Centre, agenzia delle Nazioni Unite e dell’OMC.

L’effetto rete è dato dalla lavorazione a laser che taglia la pelle o i sacchi della spazzatura trattati con un procedimento che li rende simili alla pelle. I modelli della linea includono shopping piatte a doppio manico con tasca esterna e borse postina con tracolla. Versioni disponibili: stampe, monocromie o colori mixati.

Pochettes piatte, con interno a tre comparti e tracolla a catena. La pelle viene dai campionari dei pellettieri e si abbina spesso ad altri materiali di riuso. Per gli angoli, rinforzi in metallo provenienti da fondi di magazzino. Le fodere sono sempre diverse, in tessuti vintage o tecnici.

Ilaria Venturini Fendi began as Accessories Creative Director of Fendissime and Shoe Designer of the Fendi line. Taking a brief hiatus from fashion, she converted a large piece of land just outside of Rome into an all organic farm that was driven by a vision of restoration according to bio-architecture and landscape safeguarding. Inspired by […]

Lattine di conserva che chiudono la piccola Tin bag con tracolla a catena o la Glinda, una postina a struttura rigida. Diversi i materiali: pelle proveniente da campionari, sacchi della spazzatura con disegno a scacchi ottenuto da vecchi termotransfer, materiale plastico realizzato da REFUGEE ScArt. Le fodere sono di tessuti vintage.

Shopping con il fondo quadrato e manici in morbida nappa. 

Un gruppo di rifugiati che fa parte del progetto umanitario REFUGEE ScArt, fondato da Spiral Foundations Onlus con il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, ricicla shopping di plastica e carta realizzando fogli di materiale con colori e disegni sempre diversi utilizzati per questa linea con rifiniture in pelle.